Leros: l' isola di Artemide, della bellezza naturale intatta e dell' armonia immensa...
Venite a fare un viaggio, attraverso questo sito web, in un' isola dove si ha l’ impressione che il tempo scorra ad altri ritmi. Lontano dalle mete turistiche più frequentate, vivrete un' esperienza indimenticabile! Perché vivere, anche oggi a Leros, è un’ avventura vera ed autentica.
Leros è un’ isola dell' Egeo del Sud e fa parte della regione del Dodecaneso. È situata tra le isole di Patmos e di Lipsi a nord e di Calimnos (1 m.n.) a sud, e dista dal Pireo 179 m.n. e 7 m.n. dalle coste dell’ Asia Minore. Ha una superficie di 54.6 kmq e una lunghezza costiera pari ai 83.75km. Inoltre presenta una ricca frastagliatura delle sue coste, le quali formano profondi golfi e baie.
Grazie allla ricca frastagliatura delle sue coste, Leros sembra uno degli ultimi piccoli paradisi per il viaggiatore che cerca la calma e un modo di vita genuino e tradizionale. Una calma che rilassi, allo stesso tempo, la mente e i sensi, in un ambiente, molto ospitale, che diventa familiare sin dal primo momento. Questa è anche la ragione per cui i Leriani sostengono con orgoglio che: "Quelli che la conoscono non la dimenticano mai"
Il golfo più importante e, anche il più grande dell’isola, è quello di Lachi che è uno dei porti più sicuri del Mediterraneo. Durante il dominio italiano nel Dodecaneso, venne utilizzato come arsenale, proprio per questa sua caratteristica naturale. Vi sono, inoltre, i golfi, non molto profondi, di Partheni, un susseguirsi di tre insenature, e di Plefuti, entrambi protetti dai venti del nord. Le isole di Stroghili e di Arcanghelos fanno da paraonde naturali.
Incantevoli sono anche le baie di Alinda, di Xirocampos e di Pandeli, mentre nelle baie più piccole, lungo tutta la costa, ci sono spiagge ideali per fare il bagno.
Il paesaggio di Leros offre cambiamenti continui. Presenta un tratto estemamente frastagliato che forma profondi e riparati golfi e porti in numerosi punti. La maggior parte della superficie dell' isola è pianeggiante, con monti bassi e pianure che si estendono fino al mare. Per questa ragione prese il suo nome dalla parola del greco antico "leròs", che significa, appunto, liscio, piatto.
La superficie di Leros è costituita da rilievi abbastanza dolci, e il monte più alto è quello di Scumbardo (327 m.), a sud, mentre, per tutta la longitudine dell`isola, si spiegano diverse colline: Castelli, Turloti, Catevati, Clidi, Patelos, Turtusas e Vathia Lagada. Tra loro si formano piccole valli, basse e fertili, dove, grazie anche al clima temperato, sono agevolate le coltivazioni di frutta e ortaggi, di agrumi e di olivi.
Al centro dell' isola si sono sviluppati due centri importanti che concentrano tutti i tipi di servizi pubblici, vale a dire, i complessi urbani di Aghia Marina e di Lachi, collegati all'asse stradale principale dell'isola. Il villaggio di Aghia Marina è la sede del Comune, ed ha un tracciato che comprende tre quartieri: Aghia Marina, l΄ area litoranea settentrionale della parte centrale dell'isola, Platanos nel punto di incontro tra la collina del Castello ed il monte Merovigli, e Pandeli nell’omonima baia.
Ha un porto notevole, raramente utilizzato come attracco alternativo per le navi passeggeri, quando le condizioni meteorologiche non permettono l'approccio al porto principale dell'isola, quello di Lachi. Nella zona litoranea e lungo l’asse stradale principale, sono concentrate, rispettivamente, parecchie strutture di svago e servizi base.
Vi è una delle quattro scuole elementari, due scuole materne ed una media, l΄ Assessorato Comunale alla Cultura, un museo archeologico, che è situato in una villa neoclasica da conservare, la Soprintendenza di Finanza (D.O.I), un ufficio postale, una compagnia telefonica statale (OTE), una banca, una stazione radiofonica locale e la Stazione di Polizia.
A Platanos, perimetralmente, nella piccola piazza e nelle vie che conducono ad essa, ed a livello inferiore, lungo la rete stradale principale, sono stati sviluppati i servizi principali.
In un edificio neoclasico della piazza, ha sede il Comune di Leros. L'edificio, nonostante la sua posizione centrale si presenta inadeguato alle esigenze del Comune. Negli edifici limitrofi sono situati la biblioteca comunale e l΄ Archivio Storico di Leros. Lungo l’asse stradale principale, in direzione di Aghia Marina, si trova l'edificio della compagnia telefonica statale (OTE).
I negozi soddisfano la costante e stagionale domanda di generi alimentari e di servizi turistici, non solo del paese, ma anche dei visitatori dell΄ isola.
Nella zona costiera di Pandeli non vi é la presenza di servizi pubblici, ma lungo la fascia litoranea, si sono sviluppate strutture di ristoro e di svago.
Alle due estremità di questa zona, su aree costiere di estrema bellezza, dove vi era una zona residenziale, si sono sviluppati due complessi urbanistici, ad uso prevalentemente turistico e di villeggiatura: Crithoni e Vromolithos. Tali zone non rientrano nei limiti della pianificazione urbanistica, nonostante ne costituiscano due zone periferiche.
Secondo centro è Lachi, in cui sono stati concentrati servizi e funzioni di carattere soprattutto interrregionale:
Il porto è il principale dell'isola, e viene impiegato per i trasporti sia di passeggeri che di merci, da e verso l'isola.
Il Centro di Cura Statale offre servizi professionali ed è a disposizione degli abitanti dell`isola.
Le imprese commerciali locali e le strutture di produzione sono a raggio esteso. Queste imprese concentrano, ogni giorno, la maggior parte della manodopera dell'isola.
Al centro del paese, identificato con quello progettato dagli Italiani, si sono sviluppate attività come: il commercio al dettaglio, centri di svago e di ristoro, servizi pubblici e comunali (Capitaneria di porto, Polizia, DEIAL - Impresa Idrica Comunale di Leros - due scuole materne, una scuola elementare, una scuola media e un istituto tecnico-professionale “T.E.E”)
Sulle dolci colline, a nord del paese, si sono sviluppati i paesini di Aghios Ioannis Theologos, nella regione dell’omonima chiesa bizantina, e Camarachi, che rappresentano un`estensione di Lachi come anche Mili Placa, zona particolarmente vasta e ad urbanizzazione disseminata con difficoltose vie d`acesso e assenza di organizzazione e di infrastruttura. Queste zone costituiscono una zona periferica di Lachi, dal quale dipendono.
Nella zona a sud-est di Lachi si trova il villaggio di Temenia, privo di infrastrutture urbane, che può essere anch’esso considerato come estensione periferica di Lachi.
Quasi adiacente a Crithoni, si trova il paese di Alinda, che concentra la maggior parte del movimento turistico. Ad ovest, confinanti con Alinda, si trovano le zone di Camara, Coccali, e Gurna, che complessivamente, costituiscono un unico centro urbano periferico, privo però di strutture e servizi e dipendente, completamente, dai due centri principali del`isola.
I due paesi più lontani dal capoluogo, Partheni a nord e Xirocampos a sud, delimitano le estremità della rete stradale principale dell'isola. Sono paesi di pescatori, mete di pochi turisti, e le brevi distanze dai centri dell'isola fanno si che dipendano da essi. Ad ovest, sul golfo di Gurna, si trova il villaggio Drimonas, che, nonostante sia estensione di Lachi, è collegato dalla parte nord della rete stradale principale.